Google Earth oltre ad essere uno strumento per l’intrattenimento generale, è diventato anche un supporto visivo per la mappatura, sia per mostrare i risultati da rivedere se il lavoro svolto è coerente, ma serve anche come strumento didattico per geografia o geodesia classi.
In questo caso ho intenzione di farsi assistito da Manifold GIS per costruire i quadranti e da Google Earth per andare controllo dei risultati, utilizzando un esercizio sviluppato in collaborazione con Cristian Mejia, un geometra di Sucre, con il cui aiuto è stata un’esperienza del tutto. In primo luogo abbiamo bisogno di definire un’area sulla quale lavoreremo, in questo caso la Bolivia, che è tra le zone 19, 20 e 21, e 8 e 24 gradi di latitudine nell’emisfero meridionale. Tutto questo può essere tratta da Google Earth con un semplice controllo, modificando l’opzione per visualizzarlo in UTM per visualizzare le zone e in coordinate geografiche per vedere latitudini e longitudini.
In Collettore questo compito viene fatto con Visualizza> Griglia
Poi ci indicano che ci aspettiamo un quadrante che va da Lunghezza – 54 a – 72, questi sono negativi per essere nell’emisfero occidentale. E selezionare latitudine da – 8 a – 24, questi valori sono anche negativa perché sono poste sotto l’equatore.
Abbiamo anche indicare come vogliamo dividerla, tutta la dimensione è di 18 (3 zone di 6 gradi) di lunghezza e 16 (2 volte 8 gradi) in latitudine. Specifichiamo per creare piastrelle piuttosto che linee semplici. E lì abbiamo le tre zone, come risulta su Google Earth. Per eseguire il test, abbiamo destro del mouse sul livello e l’esportazione in kml, diventando così logico questo senso visivo, invece di quello che in un laboratorio di Geodesia 20 anni fa avevano difficoltà a comprendere.
2. Le 1: 250.000 mappe
Ad esempio, lavoreremo zona 20 nello stesso modo. In questo caso, i 1:250.000 lastre hanno una dimensione di 1,5 x 1 grado, equivalente a dividere l’intera area in una matrice di 16 x 4 piastrelle.
Ora dobbiamo solo specificare che vogliamo la griglia che è tra le longitudini 60 e 66 e latitudine 8 e 24, il che implica che 6 gradi saranno divisi in segmenti di 1,5 e in segmenti di 1 grado di latitudine.
Fatto: per controllare, fare clic destro e l’esportazione in kml. In lat / long view può essere verificato se le linee sono in linea con la griglia di Google Earth.
3. Le 1: 100.000 mappe
In questo caso, niente di più che le modifiche spaziatura, 1,5 gradi sono divisi in tre segmenti, per questo sono da 0.50 x 0.50.
4. Le 1: 50.000 mappe
Va detto che lo strato successivo è diviso in segmenti di 0,25 x 0.166667, perché siamo tagliandola in 2 x 3 matrice, come mostrato nel risultato finale. Sugli strati destra, sono mostrati in una cartella e giù per loro all’interno di una mappa, come abbiamo spiegato un giorno.
E questo è come lo sarebbe in Google Earth, ma abbiamo potuto fare tutto in una volta, con l’intera zona, tuttavia non è opportuno perché ci accingiamo a richiedere girarlo a UTM e questo è fatto con strati separati per zona.
E ‘curioso che collettore. Map file che contiene tutti i livelli, misura solo 85 kb e Google Earth di uno, 59 kb.
In breve, fare questo senza Google Earth avrebbe richiesto tempo di prova più astratto e il dubbio di un possibile errore. Google immagini non saranno più accurate, ma come strumento pedagogico possono essere di grande utilità nella misura in cui la sua versatilità ha condotto le sfere convenzionali leggermente meno di decorazioni ufficio.